Gli italiani (ma non solo) mostrano ancora diffidenza nei confronti della carta di credito come metodo di pagamento quotidiano e online, ma oggi le carte sono davvero tra i metodi di pagamento pių sicuri
Le preoccupazioni più comuni nell'utilizzo quotidiano delle carte di credito sono sempre le stesse: timore per la sicurezza dei dati personali, la paura di truffe o clonazioni, ma anche il concreto sentore, con la semplicità di un piccolo gesto, di perdere il controllo delle spese.
Niente di più sbagliato, soprattutto per la questione sicurezza. Il ministero dell'Economia ha confermato questo trend positivo rilevando cifre davvero esigue di truffe legate all'utilizzo delle carte di credito.
L'aumento di sicurezza dei negozi online, che oggi investono cifre davvero esorbitanti per la difesa dei dati dei propri clienti, stanno di fatto rendendo il pagamento tramite carte di credito come uno dei metodi più sicuri in assoluto.
Ma non è tutto, i nuovi sistemi di prevenzione messi in piedi dalle banche e dalle principali società emittenti di carte di credito hanno fatto in modo che anche in caso di furto o smarrimento il titolare è in grado di ridurre al minimo i danni e limitarli ad una perdita di gran lunga minore di una ipotetica perdita del portafogli.
Le raccomandazioni delle autorità sono sempre le stesse, e a leggere i dati sembrerebbe proprio che l'utente finale abbia capito perfettamente: effettuare acquisti in siti web sicuri, tenere carta e pin ben separati tra loro, ignorare tutti i messaggi e le email di richiesta di reinserimento dei propri dati sensibili.
Piccolo vanto in chiusura, l'Italia è uno dei paesi più sicuri in assoluto, che con una percentuali di frodi dello 0,01% supera nettamente paesi come la Gran Bretagna (0,07) e la Francia (0,06).